INTRODUZIONE ALLA MISSIONE
Il fascino del sole di mezzanotte, la voglia quasi smaniosa di conquistare il “Tetto del Mondo”, dimostrare non solo a sé stessi che nulla è impossibile dove è presente la passione.
Capo Nord: meta ambita da tanti avventurieri.
Chi la raggiunge in moto, chi in camper, chi in bicicletta. Io ho scelto la via del mare. Oltre 4.000 miglia. Una vera e propria avventura tutta da raccontare.
Un gommone BWA hp reef 80 di poco più di 8 metri e due motori da Suzuki da 150 cavalli. Loro i protagonisti che mi hanno accompagnato nella traversata Nordkapp Rib Mission: da Palermo al Circolo Polare Artico in gommone. 4.083 miglia nautiche, 52 giorni, 216 ore di navigazione, 9.100 litri di carburante, 10 Paesi coinvolti (di cui due in Nord Africa).
Lunga e impegnativa la fase di progettazione e preparazione che ha preceduto la traversata.
Non sono mancati dissensi e forme di scetticismo per la buona riuscita di tale impresa. Ma io e la mia squadra di lavoro ci abbiamo creduto e non ci siamo arresi. Abbiamo lavorato duro per oltre un anno, con il supporto fondamentale dei nostri patrocini, partner e sponsor che ci hanno permesso di arrivare alla meta con tutto ciò che si è reso necessario.
Diversamente dalla precedente avventura, che mi ha portato da Palermo ad Amsterdam sfidando le insidie dell’inverno, questa volta vantiamo la partecipazione dell’Università degli Studi di Palermo, che ci ha onorati dell’incarico di raccogliere dati a fini di ricerca negli ambiti di Biologia Marina (sui cambiamenti climatici attraverso la presenza di particolari specie di pesci nei mari europei) e di Psicologia (sui processi decisionali del comandante in situazioni di quotidiano stress).